Ciao, mi chiamo Marta. Per hobby dipingo la ceramica e decoro oggetti con la tecnica del decoupage. Nel mio blog si parla quindi di ceramica e di decoupage ma anche di libri, cinema, musica e.....di molto altro

martedì 5 ottobre 2010

una vecchia bilancia da banco ricordo dei negozi perduti



In cantina ho una vecchia bilancia da banco, di quelle che venivano usate dai negozianti di una volta e che ormai può interessare solo ai collezionisti e a chi ama le cose vecchie.
Al massimo si potrebbe utilizzare per dare un tocco "vintage" ad una vetrina, ma non si può usare per pesare perchè nei negozi "moderni" è stata messa al bando per fare posto alle bilance di nuova generazione.


Oramai si ha l'impressione che quasi non ci sia scampo non solo per le vecchie attrezzature, ma pure per i negozianti di una volta, quelli che conoscevamo da una vita e che conoscevano tutto di noi come se facessero parte della famiglia.


Io sono nata in un piccolo paese e ricordo ancora i negozi della mia infanzia: la pasticceria nella quale le commesse venivano assunte magre ed aumentavano di peso quasi a vista d'occhio, il ferramenta dove mio papà andava a comprare tutto ciò che gli serviva per i lavoretti di casa, il negozio di cappelli e di vestiti, la drogheria con il suo profumo di confetti, i negozi di alimentari che tenevano ancora tanti prodotti sfusi dentro a dei sacchi e li pesavano prendendoli con una sassola. la merceria che nei casi di necessità apriva anche alla domenica (la proprietaria abitava sopra al negozio ed era sufficiente suonarle il campanello e spiegarle il motivo dell'urgenza).
Ora non rimane più nulla di tutto ciò. Guardandomi in giro vedo tantissimi supermercati, centri commerciali che vengono aperti a poca distanza delle città e ......gli ultimi negozi "di vicinato" che resistono perchè il titolare, che sembra un naufrago aggrappato ad un relitto, spera di arrivare alla pensione.


Ho molta nostalgia dei negozi di una volta. Forse sarà solo nostalgia del tempo passato ma ho l'impressione che con la "grande distribuzione" abbiamo perso più di quanto abbiamo guadagnato.





Le ceramiche di Marta puoi trovarle QUI

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