I telefoni di una volta conservano nel tempo un fascino immutato, fanno tornare alla memoria vecchie immagini, un ricordo che appartiene a storie ascoltate nell'infanzia oppure a scene viste in un vecchio film in bianco e nero.
Molti pensano che non siano più utilizzabili ma non è così, certo ci vuole un pò di pazienza nel comporre i numeri ma una volta iniziata una conversazione tenendo in mano una pesante cornetta in bachelite la telefonata acquista subito una maggiore importanza, proprio perchè non è una delle solite conversazioni fatte con il cellulare o con il cordles.
Si ha l'impressione di entrare in un'atmosfera d'altri tempi.
Anche se non si ha tempo per usarlo e si tiene solo a scopo di "arredamento" il suo fascino riesce a dare alla casa un'aria di "vintage" , quel qualcosa in più che colpisce subito l'immaginario di chi lo osserva.
Io in casa ne ho uno a muro simile a quello della foto e lo uso soprattutto per le telefonate in arrivo.
Negli ultimi anni ne ho acquistati alcuni, sia da muro che da tavolo, ne ho anche alcuni più recenti decorati con la tecnica del decoupage pittorico. Ora ho deciso di venderne alcuni.
Quello della foto puoi trovarlo cliccando su questo link http://www.prezzishock.it/972369,auction_id,auction_details
Altri telefoni decorati con la tecnica del decoupage
http://www.prezzishock.it/shop.php?parent_id=3168&user_id=112336
Ciao, mi chiamo Marta.
Per hobby dipingo la ceramica e decoro oggetti con la tecnica del decoupage.
Nel mio blog si parla quindi di ceramica e di decoupage ma anche di libri, cinema, musica e.....di molto altro
venerdì 4 dicembre 2009
giovedì 26 novembre 2009
Un'idea regalo per il prossimo Natale
Manca meno di un mese al Natale e forse qualcuno starà già pensando ai regali. Non siamo certo in un bel periodo e si cerca sempre il regalo che faccia piacere a chi lo riceve ma che nello stesso tempo sia adeguato al budget che abbiamo stanziato.
Di questi tempi far quadrare il bilancio è diventata per molti un'impresa quasi impossibile e si tende sempre più ad eliminare le spese non indispensabili.
Voglio proporre alcune idee per dei regalini dai prezzi contenuti, si tratta di oggetti in ceramica dipinta a mano, di oggetti da collezione (collezionismo cartaceo) e di oggetti decorati con la tecnica del decoupage.
Nel collezionismo cartaceo potete trovare cartoline, oggetti del ventennio fascista, calendarietti da barbiere, segnalibri e tante altre curiosità
Le ceramiche sono di vario genere: piastrelle decorate, piatti da parete, orologi, vasi di varie forme, capoletto, acquasantiere e ......non aggiungo altro, aspetto la vostra visita.
Negli articoli decorati con la tecnica del decoupage ci sono telefoni a rotella e lampade da tavolo, tutti oggetti perfettamente funzionanti.
HAND PAINTED CERAMICS
FROM ITALY WITH LOVE
VASES, PLATES, WALL DISHES, TILES, CLOCKS, FIGURINES AND OTHER DECORATIVE ITEMS FOR YOUR HOME
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martedì 17 novembre 2009
17 novembre: accendiamo una lucina per i gatti neri :)))))
Oggi si festeggia la giornata del gatto nero.
Ho letto questo articolo su un giornale on line
Si celebra oggi, martedì17 novembre, in diverse città italiane la terza edizione della giornata del Gatto Nero voluta dall’associazione Italiana difesa animali e ambiente allo scopo di valorizzare i mici neromantati e di denunciare l’eccidio di questi gatti che ogni anno vengono ammazzati in decine di migliaia di esemplari a causa del fatto che vengono considerati portatori di sfortuna. Non è solo la superstizione il motivo che induce all’uccisione di circa 30.000 gatti neri ogni anno, ma molti di loro vengono utilizzati in riti sacrificali pseudo-satanici e molti altri uccisi a causa del loro bellissimo pelo nero che viene poi utilizzato per essere trasformato in pelliccia.
Quest’anno, a differenza degli altri anni, non si svolgeranno manifestazioni o iniziative particolari, ma chiediamo a tutti i possessori di gatti neri che in Italia sono oltre un milione, di accendere domani sera una luce a una delle finestre di casa o sul davanzale di una di esse proprio a testimoniare il loro amore per questi meravigliosi animali.
Da qualche giorno è inoltre attivo l’Osservatorio Antisfiga e per la Tutela del Gatto Nero promosso dall’Associazione Animalista Aidaa, e che vede oramai molte adesioni sia da parte di amanti gattofili che di etologi.
“Quest’anno puntiamo tutto su un gesto simbolico – ci dice Lorenzo Croce, presidente nazionale di AIDAA – invitiamo tutti i padroni dei gatti neri e gli amanti di questo bellissimo felino ad accendere a partire dalle 21 una luce o un lume alla propria finestra per testimoniare tutti insieme il nostro affetto e per dire basta alle pratiche pseudo esoterico-sataniche volute e realizzate da dei veri decerebrati che ogni anno costano la vita a migliaia di gatti colpevoli di essere talmente belli e di avere unito al loro bellissimo manto nero due altrettanto bellissimi occhi verdi”.
da: LA GAZZETTA DI PARMA on line
giovedì 12 novembre 2009
Corso di ceramica "nudo femminile" modellato
lavoro finito: dovrà ascugare una quindicina di giorni e dopo si procederà alla cottura
terzo giorno di lezione
secondo giorno di lezione: il lavoro è già stato tagliato, svuotato internamente e riattaccato con la barbottina
primo giorno di lezione
ceramics majolica painted by hand
made in Italy
terzo giorno di lezione
secondo giorno di lezione: il lavoro è già stato tagliato, svuotato internamente e riattaccato con la barbottina
primo giorno di lezione
Qualche tempo fa mi era arrivata dal Comune una brochure nella quale si pubblicizzavano dei corsi di ceramica che si sarebbero svolti nella locale Scuola di Ceramica.
Subito non avevo prestato tanto interesse alla comunicazione perchè pensavo che si trattasse dei soliti corsi di decorazione, invece leggendo con più attenzione ho visto che tra i tanti c'era anche un corso di modellato (nudo femminile) tra l'altro il giorno delle lezioni era il lunedì pomeriggio e in questo modo mi era sufficiente uscire dall'ufficio mezz'ora prima del mio orario normale.
Mi sono iscritta e il corso è iniziato il 12 ottobre.
Ad oggi ho frequentato quattro lezioni (ognuna di tre ore) ed abbiamo terminato il primo lavoro.
Il risultato non è eccezionale ma ne sono abbastanza soddisfatta e voglio pubblicarlo, nelle varie fasi della lavorazione.
Quando sarà stata effettuata la cottura (incrociando le dita che non succeda nessun incidente dentro al forno) pubblicherò anche la foto finale.
Quando frequentavo il Liceo Artistico, più di trent'anni fa, non usavamo la creta ma solamente la plastilina e quindi non conoscevo tutta la procedura di svuotamento interno che è necessaria affinchè l'oggetto non esploda durante la cottura . Questo corso mi è veramente molto utile.
ceramics majolica painted by hand
made in Italy
domenica 1 novembre 2009
Un video con le mie ceramiche e la musica dell'indimenticabile Herbert Pagani
Ceramica, biscotto oppure maiolica.
Piatti, piastrelle, pannelli con decorazioni varie: bacco, putti con frasi d'amore, limoni, stile art deco, stile farmacia, stile Caltagirone, capoletto, Madonna con Bambino,gatti, nudo di donna,velieri.
Con il meraviglioso sottofondo della voce di Herbert Pagani.
Le mie ceramiche sono in vendita su PrezziShock
http://www.prezzishock.it/shop/leceramichedimarta
Per me si tratta di un hobby e il ricavato delle vendite lo invio all'UNICEF e a Medici Senze Frontiere
Per contatti leceramichedimarta@live.it
venerdì 30 ottobre 2009
La rosa dei venti
LA ROSA DEI VENTI DIPINTA A MANO SU UN PANNELLO DI PIASTRELLE IN CERAMICA MAIOLICATA: UN REGALO SENZ'ALTRO ORIGINALE.
Tra non molto si dovrà iniziare a pensare ai regali di Natale e non è mai un problema da poco, soprattutto se si vuole fare bella figura senza per così dire "svenarsi"
Se un oggetto in ceramica dipinta a mano può essere un'idea ne potete trovare di svariato genere nel mio negozio su PrezziShock.it nel quale potete entrare clikkando QUI: LE CERAMICHE DI MARTA
La rosa dei venti è la rappresentazione schematica dei punti cardinali: nord, sud, est e ovest e delle direzioni da questi determinate, diffusasi a partire dalla Repubblica di Amalfi, ai tempi delle Repubbliche Marinare. Per il Mediterraneo è centrata a Malta.
la rosa dei venti più semplice è quella a 4 punte formata dai soli quattro punti cardinali:
Nord (N 0°) anche detto settentrione o mezzanotte e dal quale spira il vento detto tramontana
Sud (S 180°) anche detto meridione e dal quale spira il vento detto mezzogiorno oppure ostro
Est (E 90°) anche detto oriente o levante e dal quale spira il vento detto levante
Ovest (W 270°) anche detto occidente o ponente e dal quale spira il vento detto ponente
Tra i quattro punti cardinali principali si possono fissare 4 punti intermedi:
Nord-ovest (NW 315°), dal quale spira il vento di maestrale (carnasein);
Nord-est (NE 45°), dal quale spira il vento di grecale;
Sud-est (SE 135°), dal quale spira il vento di scirocco (garbino umido);
Sud-ovest (SW 225°), dal quale spira il vento di libeccio (garbino secco).
Elencando in senso orario gli otto venti principali si ha dunque:
Punto cardinale Abbr. Direzione Vento
Nord N 0° tramontana
Nord-est NE 45° grecale
Est E 90° levante
Sud-est SE 135° scirocco
Sud S 180° ostro
Sud-ovest SW 225° libeccio
Ovest W 270° ponente
Nord-ovest NW 315° maestrale
I nomi delle direzioni NE, SE, SO e NO derivano dal fatto che la rosa dei venti veniva raffigurata, nelle prime rappresentazioni cartografiche del Mediterraneo, al centro del Mar Ionio oppure vicino all'isola di Zante. In quella posizione, a NE, approssimativamente, c'è la Grecia, da cui il nome grecale per la direzione NE-SO; a SE vi è la Siria, da cui il nome scirocco per la direzione SE-NO; a SO vi è la Libia, da cui il nome libeccio per la direzione SO-NE. Infine per la direzione NO-SE il nome maestrale discende da magister, cioè la direzione da Roma o Venezia, la via "maestra" dal porto di origine.
Questi quattro uniti ai quattro punti cardinali formano la rosa dei venti a 8 punte.
Tra gli otto punti sopra individuati è possibile indicarne altri otto ottenendo così una rosa dei venti a 16 punte. I nuovi otto punti sono in senso orario: nord-nord-est, est-nord-est, est-sud-est, sud-sud-est, sud-sud-ovest, ovest-sud-ovest, ovest-nord-ovest e nord-nord-ovest.
Nella sua estensione massima la rosa dei venti si suddivide in:
quattro quadranti da 90°, che porta ad una suddivisione in 4 punti
ogni quadrante si divide in due venti di 45°, arrivando così a 8 punti
ogni vento si divide in due mezzi venti da 22°30' arrivando così a 16 punti
ogni mezzo vento si divide in due quarte (o rombi) da 11°15', arrivando così a 32 punti
ogni quarta si divide in due mezze quarte da 5°37'30", arrivando così a 64 punti
ogni mezza quarta si divide in due quartine da 2°48'45", arrivando così a 128 punti
Anticamente ogni bussola recava, sullo sfondo, l'immagine di una rosa dei venti a 32 punte. L'orizzonte veniva così suddiviso in trentadue parti, che prendevano il nome di quarte; esse servivano come unità di misura approssimativa nelle manovre di accostamento (es: accosta due quarte a dritta). Per la forma che si viene a formare nel disegnarle prendono anche il nome di rombi.
Un tempo, in Italia, le rappresentazioni cartografiche comprendevano una rosa dei venti che indicava i punti cardinali. Oggi sì è solito indicare i quattro punti cardinali e le direzioni componenti con (in senso orario da Nord): N, NE, E, SE, S, SO o SW, O o W, NO o NW; allora con le diciture Tr (tramontana), G (greco), + (una croce indicava il levante), S (scirocco), O (ostro), L (libeccio), P (ponente), M (maestro).
Ho riportato le informazioni relative alla rosa dei venti da Wikipedia (enciclopedia libera)
Marta
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domenica 18 ottobre 2009
Inserire l'audio su un video pubblicato su YouTube
Il problema del copyright su YouTube ha fatto sì che tutti i video pubblicati con una colonna sonora non autorizzata si siano ritrovati improvvisamente muti.
Forse è stato un bene perchè in questo modo si evitano sanzioni agli utenti, però allo stesso tempo alcuni video perdendo l'audio perdono anche quasi interamente la loro attrattiva.
Non sono tanto esperta in materia e probabilmente questa funzione esisteva da tempo ma io l'ho scoperta soltanto ieri: sul sito di YouTube c'è la possibilità di cancellare l'audio originale sostituendolo con una base musicale che si può scegliere tra vari generi, artisti e brani proposti.
E' sufficiente registrarsi su YouTube ed inserire un video.
Dopo l'inserimento si clikka su "I miei video" , se ne seleziona uno e si clikka su "Modifica AudioSwap".
A questo punto non resta che scegliere la colonna sonora che riteniamo più appropriata, oppure lasciare scegliere al caso cliccando su "mi sento fortunato", come ho fatto io e il risultato mi piace moltissimo.
Il video l'ho registrato questo mese a Sharm El Sheik, si tratta di una bellissima murena che ho seguito per un breve tratto facendo snorkeling sulla barriera corallina davanti al Fanara (El Fanar).
Prossimamente inserirò anche una presentazione con le mie ceramiche e i miei lavori a decopupage, nel frattempo chi fosse curioso di vederli può farlo clikkando sulla scritta rossa sotto al video.
Marta
VISITA LE INSERZIONI DI MARTA SU PREZZISHOCK.IT
Forse è stato un bene perchè in questo modo si evitano sanzioni agli utenti, però allo stesso tempo alcuni video perdendo l'audio perdono anche quasi interamente la loro attrattiva.
Non sono tanto esperta in materia e probabilmente questa funzione esisteva da tempo ma io l'ho scoperta soltanto ieri: sul sito di YouTube c'è la possibilità di cancellare l'audio originale sostituendolo con una base musicale che si può scegliere tra vari generi, artisti e brani proposti.
E' sufficiente registrarsi su YouTube ed inserire un video.
Dopo l'inserimento si clikka su "I miei video" , se ne seleziona uno e si clikka su "Modifica AudioSwap".
A questo punto non resta che scegliere la colonna sonora che riteniamo più appropriata, oppure lasciare scegliere al caso cliccando su "mi sento fortunato", come ho fatto io e il risultato mi piace moltissimo.
Il video l'ho registrato questo mese a Sharm El Sheik, si tratta di una bellissima murena che ho seguito per un breve tratto facendo snorkeling sulla barriera corallina davanti al Fanara (El Fanar).
Prossimamente inserirò anche una presentazione con le mie ceramiche e i miei lavori a decopupage, nel frattempo chi fosse curioso di vederli può farlo clikkando sulla scritta rossa sotto al video.
Marta
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venerdì 25 settembre 2009
Soggetti sacri in ceramica e maiolica dipinta a mano
La Madonna con Bambino è uno dei soggetti ricorrenti nei miei lavori in ceramica.
Anche gli angeli sono tra i soggetti di arte sacra che prediligo. Sono molto adatti per essere inseriti nella cameretta dei bambini e quindi possono essere scelti come regalo in occasione del Battesimo, della Cresima o della prima Comunione.
Una piastrella o un piccolo pannello in ceramica può anche essere un'idea per un regalo di Natale.
Trattandosi per me di un hobby, per mia scelta personale il ricavato dalla vendita dei miei prodotti, al netto delle spese per il materiale, viene devoluto interamente ad associazioni ed organizzazioni di volontariato:
UNICEF cod. donatore 1690413
Medici Senza Frontiere cod. donatore 596468
UNICEF cod. donatore 1690413
Medici Senza Frontiere cod. donatore 596468
Visita le Ceramiche di Marta su PrezziShock.it
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domenica 13 settembre 2009
Desbarassu di libri su PrezziShock.it
Desbarassu nella traduzione letteraria dal dialetto ligure significa "mettere fuori" ed in effetti è proprio quello che ho deciso di fare con un pò dei libri che ho in casa.
Ormai sono troppi e, seppure a malinquore, devo eliminarne un pò. Ho deciso di metterli in vendita a 1 euro l'uno, sperando che qualche acquirente decida di integrare l'acquisto con qualcuno degli altri oggetti che ho in vendita su PrezziShock (oggetti in ceramica dipinta a mano, oggetti decorati con la tecnica del decoupage pittorico e anche oggetti da collezione)
Questi sono alcuni dei libri che ho messo in vendita a 1 euro cadauno, nei prossimi giorni ne inserirò altri:
La via per Gandolfo di Robert Ludlum
Una spina nel cuore di Piero Chiara
Esco a fare due passi di Fabio Volo
La casa del perchè di Mario Soldati
Il sofà di Luca Goldoni
Anima tour di Fabio Fazio
Vita di Pasolini di Siciliano
Ferrovia locale di Carlo Cassola
Che cos'è la psicologia di Pierre Daco
Il momento è catartico di Flavio Oreglio
Dedalus di James Joyce
Il silenzio degli innocenti di Thomas harris
L'uomo che non divenne papa di Carlo Falconi
Da un capo all'altro della città di Carlo Castellaneta
Le cicale 2008 di Gino e Michele
Fuori tema di Luca Goldoni
Il nome della rosa di Umberto Eco
martedì 8 settembre 2009
Pannelli in piastrelle ( ceramica maiolica)
pannello composto di quattro piastrelle. dimensione totale cm 30 x cm 30 decoro ROSA DEI VENTI
Pannello composto da quattro piastrelle. dimensione totale cm 30 x cm 30 decorazione DONNA CON BICICLETTA stile art deco
Piccolo pannello composto da due piastrelle, dimensione totale cm 15 x cm 30 decoro ANGELI
pannello formato da 8 piastrelle dipinte in stile art deco decorazione LIMONI Dimensione totale cm 30 x cm 60
Un pannello in piastrelle dipinte a mano è sempre una buona scelta per un regalo diverso dal solito e............. non è necessario il momento dei regali di Natale. Se ne trovano di tutte le dimensioni, alcuni sono formati da due sole piastrelle, sono quindi dei regali poco impegnativi, altri sono formati da tante piastrelle, bisogna quindi avere le idee chiare e pensare soprattutto se la persona che lo riceverà saprà apprezzarlo.
Se si tratta di un regalo per sè stessi e per la propria casa la scelta è senza dubbio meno impegnativa, è sufficiente lasciarsi guidare dall'istinto e scegliere ciò che piace.
dipingo la ceramica per hobby e questi sono alcuni esempi di miei lavori, potrete trovare le relative inserzioni sul sito di PrezziShock.it vendite on line, clikkando su questo link http://www.prezzishock.it/112336,owner_id,other_items
Trattandosi di un hobby il ricavato delle vendite lo utilizzo esclusivamente a scopo benefico a favore dell’UNICEF e di Medici Senza Frontiere
lunedì 7 settembre 2009
Ceramica e maiolica dipinta a mano: decoro gatti
Cercando la parola CERAMICA su Wikipedia si trova questa descrizione:
La ceramica è un materiale composto inorganico, non metallico, rigido e fragile (dopo la fase di cottura), molto duttile allo stato naturale, con cui si producono diversi oggetti, quali vasellame e statuine decorative. È inoltre usato nei rivestimenti ad alta resistenza al calore per le sue proprietà chimico-fisiche e il suo alto punto di fusione. Solitamente di colore bianco, può venire variamente colorata e smaltata.
Io per hobby dipingo la ceramica e tra le varie decorazioni che eseguo solitamente forse quelle che preferisco sono le decorazioni che raffigurano i gatti, probabilmente perché amo molto i mici, di qualsiasi specie e colore, anche se confesso che i miei preferiti sono i gatti neri.
Questi sono alcuni esempi di decorazioni, che eseguo sia su oggetti in biscotto che su oggetti smaltati (maiolicati) prima della decorazione. Nel primo caso (su biscotto) si tratta di decorazione sottocristallina in quanto dopo essere stato decorato l’oggetto viene immerso in un liquido vetrificante. Nel secondo caso invece si tratta di decorazione soprasmalto.
Le decorazioni vengono eseguite sia su piatti che su piastrelle, e sono visibili clikkando su questo link, il sito di PrezziShock.it vendite on line http://www.prezzishock.it/shop.php?user_id=112336&keywords_search=gatto%2Bgatti&form_search_proceed=Cerca
Trattandosi di un hobby il ricavato delle vendite lo utilizzo esclusivamente a scopo benefico a favore dell’UNICEF e di Medici Senza Frontiere
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Italiano
ceramica
Inglese
ceramics
Francese
céramique
Tedesco
Keramik
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cerámica
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keramiek
Acquasantiera in ceramica dipinta a mano
L'acquasantiera è una vasca che si trova all'ingresso di una chiesa. Contiene l'acqua santa con la quale i fedeli si bagnano le punte delle dita della mano prima di fare il segno della croce
Può essere fissata la muro (es. acquasantiera "a labbro") o isolata, appoggiata su un sostegno (una colonna, un pilastro o un piedistallo, nel cui caso si parla di aquasantiera a pila.
Le acquasantiere sono in genere larghe e poco profonde. Vengono spesso realizzate utilizzando materiali duri, spesso pietra da taglio, con un interno per il quale di frequente viene utilizzato il marmo o l'alabastro.
Questa è la descrizione che troviamo su Wikipedia cercando la parola acquasantiera.
Può essere fissata la muro (es. acquasantiera "a labbro") o isolata, appoggiata su un sostegno (una colonna, un pilastro o un piedistallo, nel cui caso si parla di aquasantiera a pila.
Le acquasantiere sono in genere larghe e poco profonde. Vengono spesso realizzate utilizzando materiali duri, spesso pietra da taglio, con un interno per il quale di frequente viene utilizzato il marmo o l'alabastro.
Questa è la descrizione che troviamo su Wikipedia cercando la parola acquasantiera.
Comunemente però l’acquasantiera ha anche un altro utilizzo, in dimensioni molto più ridotte, non ha più lo scopo di contenere acqua benedetta e viene appesa in camera da letto e nella camera dei bambini come simbolo religioso.
Io dipingo la ceramica per hobby e tra i manufatti che decoro ci sono anche le acquasantiere.
Quello della foto è un esempio e potete trovarle sul sito di vendite on line PrezziShock.it clikkando su questo link http://www.prezzishock.it/shop.php?user_id=112336&keywords_search=acquasantiera
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Quello della foto è un esempio e potete trovarle sul sito di vendite on line PrezziShock.it clikkando su questo link http://www.prezzishock.it/shop.php?user_id=112336&keywords_search=acquasantiera
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pila
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pia
mercoledì 26 agosto 2009
Addio a Ted Kennedy
Ho appreso ora la notizia della morte del senatore Ted Kennedy.
Voglio scrivere qualche riga per ricordarlo, anche se la sua figura politica mi ha sempre interessato solo perché mi ricordava quella dei suoi fratelli John e Bob.
Ha avuto una carriera politica molto lunga e una vita familiare non certamente facile, fatta di tante trasgressioni e di tanti dolori.
Forse è stato un grande politico o forse è stato solo l’ultimo politico della dinastia Kennedy, non conosco a fondo la sua storia però mi ero commossa quando avevo saputo che, nonostante la sua gravissima malattia, avrebbe dato il suo appoggio all’elezione del candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti Barack Obama.
La politica e gli ideali, come anche la vita, hanno bisogno sempre di nuova linfa per rigenerarsi e in quel momento Edward Kennedy rappresentava l’unione tra la vecchia America che mi aveva sempre affascinato anche se non era “perfetta” e la nuova America, molto migliore, che spero di riuscire a vedere.
venerdì 21 agosto 2009
Un casco per proteggere la vita
La scena di un incidente stradale descritta in un libro che ho letto da poco mi ha dato lo spunto per scrivere questo post.
In luglio vado da diversi anni a trascorrere una settimana di ferie in Sicilia, per me è diventata ormai una bellissima abitudine e in quella meravigliosa isola mi sento veramente "a casa".
Amo della Sicilia soprattutto il mare trasparente e ricco di pesci, il venticello che rende più piacevole il sole caldissimo, la cordialità dei siciliani, le granite, le arancine di riso, le serate di musica e spettacoli in piazza e ..... tanto altro.
C'è però qualcosa alla quale non riesco ad abituarmi e penso che non ci riuscirò mai: alla assoluta mancanza di rispetto verso le norme per la sicurezza stradale.Mi riferisco soprattutto all'uso del casco in moto.Si potrebbe pensare che tale obbligo non esista, guardando il comportamento abituale dei siciliani. C'è qualche eccezione (che conferma la regola) ma la regola da seguire secondo i locali, è un categorico NO al casco. I motivi non li conosco ma mi farebbe piacere che qualcuno me li spiegasse.Alla sera nel paesino (un antico villaggio di pescatori) il centro diventa zona pedonale ed è vietato l'accesso alle auto ed alle moto, ci sono i vigili accanto alle sbarre che segnalano il divieto di accesso.I ragazzi arrivano tranquillamente e parcheggiano i loro motorini passando a fianco ai vigili che sembra non si accorgano che sul cinquantino i ragazzi sono quasi sempre in due, hanno pettinature scolpite col gel e sono rigorosamente senza casco.Una volta ho trovato anche un manifesto nel quale si chiedeva che venisse abolito l'obbligo all'uso del casco.Non riesco proprio a capire, possibile che i ragazzi non abbiano rispetto per la vita? Eppure dovrebbero saperlo che cadendo dalla moto se non si ha il casco i danni sono seri e a volte irrimediabili.
Non voglio limitarmi a parlare della Sicilia, io abito in Liguria e da noi il malcostume è un altro: il casco non allacciato, oppure allacciato larghissimo per lasciarlo pendente dietro alla testa. In caso di incidente sarebbe praticamente inutile.Anche da noi i vigili sembrano non accorgersi di nulla, multe per divieto di sosta ai motorini ne fanno un'infinità, ma per il casco "volante" lasciano sempre correre. Una volta mi è capitato che il ragazzo in moto davanti lo ha perso e me lo sono ritrovato tra le ruote della mia macchina, con il rischio di provocare un incidente.Riporto qui di seguito un paragrafo tratto dal libro "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini: è la scena di un incidente ad una quindicenne. Leggendolo mi ha fatto riflettere e penso che leggerlo possa essere utile a tutti.
"Sei arrivata dal fondo del viale, in volata verso l'incrocio. Ce l'avevi quasi fatta, e quello della macchina ce l'aveva quasi fatta a schivarti. Ma c'era il fango per terra, guano oleoso di storni in raduno. Le ruote della macchina hanno slittato dentro quella crosta sdrucciolevole, poco, ma quel poco è bastato a sfiorare il tuo scooter. Sei andata su verso gli uccelli e sei tornata giù dentro la loro merda, e insieme a te è tornato il tuo zaino con gli adesivi. Due dei tuoi quaderni sono finiti al limite del marciapiede in una pozzanghera d'acqua nera. Il casco è rimbalzato sulla strada come una testa vuota, non l'avevi agganciato. I passi di qualcuno ti hanno subito raggiunta. Avevi gli occhi aperti, la bocca sporca, senza più incisivi. L'asfalto ti era entrato nella pelle, punteggiandoti le guance come la barba di un uomo. La musica si è interrotta..........."
Marta
VISITA "LE CERAMICHE DI MARTA"
In luglio vado da diversi anni a trascorrere una settimana di ferie in Sicilia, per me è diventata ormai una bellissima abitudine e in quella meravigliosa isola mi sento veramente "a casa".
Amo della Sicilia soprattutto il mare trasparente e ricco di pesci, il venticello che rende più piacevole il sole caldissimo, la cordialità dei siciliani, le granite, le arancine di riso, le serate di musica e spettacoli in piazza e ..... tanto altro.
C'è però qualcosa alla quale non riesco ad abituarmi e penso che non ci riuscirò mai: alla assoluta mancanza di rispetto verso le norme per la sicurezza stradale.Mi riferisco soprattutto all'uso del casco in moto.Si potrebbe pensare che tale obbligo non esista, guardando il comportamento abituale dei siciliani. C'è qualche eccezione (che conferma la regola) ma la regola da seguire secondo i locali, è un categorico NO al casco. I motivi non li conosco ma mi farebbe piacere che qualcuno me li spiegasse.Alla sera nel paesino (un antico villaggio di pescatori) il centro diventa zona pedonale ed è vietato l'accesso alle auto ed alle moto, ci sono i vigili accanto alle sbarre che segnalano il divieto di accesso.I ragazzi arrivano tranquillamente e parcheggiano i loro motorini passando a fianco ai vigili che sembra non si accorgano che sul cinquantino i ragazzi sono quasi sempre in due, hanno pettinature scolpite col gel e sono rigorosamente senza casco.Una volta ho trovato anche un manifesto nel quale si chiedeva che venisse abolito l'obbligo all'uso del casco.Non riesco proprio a capire, possibile che i ragazzi non abbiano rispetto per la vita? Eppure dovrebbero saperlo che cadendo dalla moto se non si ha il casco i danni sono seri e a volte irrimediabili.
Non voglio limitarmi a parlare della Sicilia, io abito in Liguria e da noi il malcostume è un altro: il casco non allacciato, oppure allacciato larghissimo per lasciarlo pendente dietro alla testa. In caso di incidente sarebbe praticamente inutile.Anche da noi i vigili sembrano non accorgersi di nulla, multe per divieto di sosta ai motorini ne fanno un'infinità, ma per il casco "volante" lasciano sempre correre. Una volta mi è capitato che il ragazzo in moto davanti lo ha perso e me lo sono ritrovato tra le ruote della mia macchina, con il rischio di provocare un incidente.Riporto qui di seguito un paragrafo tratto dal libro "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini: è la scena di un incidente ad una quindicenne. Leggendolo mi ha fatto riflettere e penso che leggerlo possa essere utile a tutti.
"Sei arrivata dal fondo del viale, in volata verso l'incrocio. Ce l'avevi quasi fatta, e quello della macchina ce l'aveva quasi fatta a schivarti. Ma c'era il fango per terra, guano oleoso di storni in raduno. Le ruote della macchina hanno slittato dentro quella crosta sdrucciolevole, poco, ma quel poco è bastato a sfiorare il tuo scooter. Sei andata su verso gli uccelli e sei tornata giù dentro la loro merda, e insieme a te è tornato il tuo zaino con gli adesivi. Due dei tuoi quaderni sono finiti al limite del marciapiede in una pozzanghera d'acqua nera. Il casco è rimbalzato sulla strada come una testa vuota, non l'avevi agganciato. I passi di qualcuno ti hanno subito raggiunta. Avevi gli occhi aperti, la bocca sporca, senza più incisivi. L'asfalto ti era entrato nella pelle, punteggiandoti le guance come la barba di un uomo. La musica si è interrotta..........."
Marta
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mercoledì 5 agosto 2009
Sicilia, sole, mare e........un bar sulla spiaggia
BAMBU' BAR
terza strada
contrada San Lorenzo Noto
Sono stata in Sicilia recentemente nel mese di luglio perchè da parecchi anni scelgo di andare in ferie durante il periodo nel quale a Marzamemi si svolge il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera.
Di escursioni nei dintorni ne faccio poche perchè in quel periodo fa molto caldo ed il posto migliore per passare la giornata per me è la spiaggia.
Già da tempo la mia preferita è la spiaggia che si trova in località San Lorenzo, esattamente nella terza strada, fa parte del comune di Noto, anche se geograficamente è molto più vicina a Marzamemi - Pachino.
Siamo in provincia di Siracusa.
In questa spiaggia c'è il BAMBU' BAR.
Di escursioni nei dintorni ne faccio poche perchè in quel periodo fa molto caldo ed il posto migliore per passare la giornata per me è la spiaggia.
Già da tempo la mia preferita è la spiaggia che si trova in località San Lorenzo, esattamente nella terza strada, fa parte del comune di Noto, anche se geograficamente è molto più vicina a Marzamemi - Pachino.
Siamo in provincia di Siracusa.
In questa spiaggia c'è il BAMBU' BAR.
Si tratta di un chiosco che esiste da parecchi anni, ma quest'anno ha veramente fatto un fantastico restyling, a cominciare dal colore bianco (prima era color legno) che si integra molto meglio nell'ambiente.
I classici tavolini da bar di città sono stati sostituiti da divanetti in bambù, sono stati posizionati in spiaggia due grandi ombrelloni bianchi che, insieme ai vasi con piante di bambù, danno all'insieme un aspetto molto esotico.
Anche la nuova insegna del locale è in linea con il nuovo stile del locale.Gelati, bibite, panini, aperitivi, musica e...............tanta simpatia.
Il gestore è di Milano e dal modo di lavorare risulta chiaro che non è nuovo del mestiere.
Alla sera si stendono dei tappeti sulla sabbia, si accendono i lumini e l'atmosfera diventa veramente magica.
Chi si trova in vacanza da quelle parti non dovrebbe perdere l'occasione per godersi una giornata diversa dal solito e magari anche l'incanto della luna piena per una magica serata tutta in bianco con le suggestive atmosfere bossa jazz & soul
Il Bambù Bar ha anche un profilo su Facebook, per chi volesse vedere altre foto del posto e del locale
Marta
VISITA "LE CERAMICHE DI MARTA"
I classici tavolini da bar di città sono stati sostituiti da divanetti in bambù, sono stati posizionati in spiaggia due grandi ombrelloni bianchi che, insieme ai vasi con piante di bambù, danno all'insieme un aspetto molto esotico.
Anche la nuova insegna del locale è in linea con il nuovo stile del locale.Gelati, bibite, panini, aperitivi, musica e...............tanta simpatia.
Il gestore è di Milano e dal modo di lavorare risulta chiaro che non è nuovo del mestiere.
Alla sera si stendono dei tappeti sulla sabbia, si accendono i lumini e l'atmosfera diventa veramente magica.
Chi si trova in vacanza da quelle parti non dovrebbe perdere l'occasione per godersi una giornata diversa dal solito e magari anche l'incanto della luna piena per una magica serata tutta in bianco con le suggestive atmosfere bossa jazz & soul
Il Bambù Bar ha anche un profilo su Facebook, per chi volesse vedere altre foto del posto e del locale
Marta
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