Ciao, mi chiamo Marta. Per hobby dipingo la ceramica e decoro oggetti con la tecnica del decoupage. Nel mio blog si parla quindi di ceramica e di decoupage ma anche di libri, cinema, musica e.....di molto altro
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martedì 13 settembre 2011

un'immagine trasferita con la trielina......Francoise Hardy?





Ogni tanto vado a rovistare nella mia scatola dei ricordi, non è una scatola grande per dimensioni ma contiene tantissimo del mio passato.


A volte è sufficiente un'immagine su un foglio per riportare alla memoria dei momenti lontanissimi.
Qualcuno ricorda di quando si trasferivano le immagini dalle riviste usando la trielina? era un gioco che mi piaceva tantissimo.



Ho trovato questa immagine di una ragazza dall'espressione molto dolce, credo che si tratti di Francoise Hardy


un saluto da Marta
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martedì 6 settembre 2011

chi lo riconosce?..... sono passati più di quarant'anni da questa foto



Navigando in internet oggi ho trovato questa bella foto ed ho pensato di inserirla nel mio blog,


La foto è del 1967. Nonostante gli occhiali scuri riuscite a riconoscerlo?



un saluto da Marta
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martedì 23 novembre 2010

osservazione del reale ( anno 1967)










Da un mio quaderno di 3a Media: anno scolastico 1967-1968
Un breve tema scritto durante una lezione all'aperto.
Era una bella usanza quella di fare ogni tanto una lezione all'aperto.
Non era una gita, semplicemente si usciva da scuola con l'insegnante di italiano, si andava sulla passeggiata a mare e si faceva lezione stando all'aria aperta.

Leggerlo mi ha fatto un gran piacere e ho deciso di condividerlo nel mio blog, magari a qualcuno che come me andava a scuola negli anni '60 farà ricordare le sue lezioni all'aperto.


OSSERVAZIONE DEL REALE


Questa non è una mattina come tutte le altre infatti, invece di essere, come sempre, seduta su quelle antipatiche sedie di scuola, sono seduta sul muretto che divide la passeggiata dalla spiaggia. A dire il vero non si sta tanto comodi ma poco importa perchè per me da qualsiasi parte si sta meglio che a scuola.

Alzo gli occhi dal quaderno e guardo la spiaggia deserta e il mare che, spumeggiante sulla riva, diventa di un azzurro più intenso verso l'orizzonte mentre verso destra il sole lo fa brillare come uno specchio e il solo guardarlo mi fa venire male agli occhi.


La professoresa gira tra le panchine sorridendo e in questo momento è vicina a me ma io non mi volto per paura che lei si accorga che ho scritto solo poche righe.


Guardando la spiaggia,il mare, il cielo così limpido non posso fare a meno di pensare all'estate, vorrei poter correre sulla spiaggia, gridare, divertirmi, ma so che per far questo dovrò aspettare ancora molti mesi, per adesso devo accontentarmi di sognare.

un saluto da Marta





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venerdì 2 luglio 2010

una foto a volte riporta alla memoria ricordi lontani




Ieri sera ho ricevuto una mail da un caro amico.

Mi ha scritto della sua nuova macchinetta fotografica ed alla mail ha allegato due foto di un micetto grigio che sta facendo un pisolino nel cortile del suo negozio.


E' un micetto carinissimo, come lo sono tutti i cuccioli, ma questo mi ha colpito particolarmente perchè vedendolo mi ha fatto tornare in mente Pelandrone.


Allora non avevo ancora vent'anni e lavoravo in un magazzino-negozio, Pelandrone era un micetto tigrato grigio che era entrato un giorno a curiosare, aveva trovato le coccole che cercava ed in pratica si era accasato.

Gli avevo dato quel nome perchè era un pigrone, appena mi sedevo alla scrivania mi saltava in braccio e si addormantava. In quel magazzino ero praticamente sola e Pelandrone mi teneva molta compagnia ........ anche dormendo.
Era un gatto randagio, però era sensibile alle coccole, credo che nessun gatto sia realmente selvatico.



foto di Luca C.









Marta