Come ho conosciuto i "Regali per la vita"
Ho scoperto i "Regali per la vita" attraverso una mail che mi era giunta dall'UNICEF nella quale mi veniva proposto di sostituire i soliti regali che si fanno in occasione delle varie ricorrenze con un'offerta destinata ai bambini.
Non ero però convinta sulla reale possibilità di sostituire i regali perchè se devo fare un presente ad un amico che fa il compleanno non me la sento di dire "Non ti ho fatto il regalo perchè ho inviato 50 euro all'Unicef".
Però l'idea in sè mi piaceva e mi attirava soprattutto il fatto di sapere che se si inviano 4 euro un bambino riceve un pallone da calcio oppure una zanzariera insetticida a lunga durata , se si inviano 13 euro avranno la possibilità di effettuare il test HIV dieci mamme e così via fino ad acquisti importanti come la scuola in scatola (euro 148), la pompa per pozzo (euro 318) fino al regalo più costoso che è un motociclo per operatore sanitario rurale (euro 1548).
Come utilizzo i "Regali per la vita"
Come ho già detto in altri post coltivo l'hobby della ceramica e già da tempo invio in omaggio una Pigotta Unicef a chi acquista nel mio negozio on-line.Ultimamente sto coltivando anche la passione per il collezionismo cartaceo e, trattandosi sempre di hobby, il ricavato lo invio in beneficienza ad organizzazioni di volontariato (Unicef e Medici Senza Frontiere). Dal momento che gli oggetti di collezionismo solitamente si inviano con posta raccomandata utilizzando delle buste e non dei pacchi (come per le ceramiche) ho deciso di inviare ai miei acquirenti di oggetti di collezionismo una calamita dei "Regali per la vita".
E' un oggettino di pochissimo ingombro che raffigura il tipo di regalo che si è acquistato ed è completo di bustina con il logo UNICEF, ai miei acquirenti rimane come ricordo della transazione ed è anche un modo per pubblicizzare l'UNICEF.
Marta
VISITA "LE CERAMICHE DI MARTA"
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