Ed eccomi ancora qui ad aspettare il Natale, con nell'aria i soliti discorsi sul Natale che non è più quello di una volta, sul Natale che, in tempo di crisi, nella mia città non ha acceso le luminarie.
Ma per me è bello lo stesso.
In ufficio abbiamo allestito un presepe grandissimo, invitiamo gli amici a venirlo a vedere e tutti rimangono stupiti dall'acqua che scorre, dal mulino in movimento, dal cammello che muove la testa, dal boscaiolo, dalla pizzaiola che inforna. Statuine di ogni provenienza, dalla Sicilia, da Napoli, dal mercatino delle cose vecchie, c'è anche uno zampognaro che apparteneva al mio presepe da bambina e un gattino nero dei "macachi" di Albisola, poi maiali, pecore, capre, cammelli....e casette arroccate su montagne di cartapesta che nascondono pile di libri e di giornali. L'ho fotografato e filmato, poi cercherò di creare un piccolo video
Anche se bisognerebbe farlo a mezzanotte, prima di chiudere l'ufficio oggi ho posizionato Gesù Bambino nella capanna......il Presepe ora è completo e bellissimo!
Auguro a tutti i visitatori del mio blog un Natale che porti gioia di vivere e desiderio crescere, a qualsiasi età!